Ricordo Di Padre Luigi Menegazzo

Comunicato della morte di Padre Luigi Menegazzo Superiore Generale de padri Saveriani  http://dg.saveriani.org/it/comunicazioni/notizie/in-breve/item/in-memoriam-p-luigi-menegazzo

 

E’ l’ultima lettera che padre Luigi ci ha scritto e che ha letto personalmente al Consiglio che si è riunito a Roma, presso la Casa Generalizia, il 12 novembre. Una lettera chiara, semplice, un vero testamento spirituale che fa trasparire il sogno di camminare insieme come famiglia e di moltiplicare le esperienze laicali nel mondo.

Ad ogni incontro, in ogni mail che ci scriveva, padre Luigi ci ringraziava …

Caro padre, siamo noi che dobbiamo ringraziare il Signore per averti incontrato: sei riuscito a infondere in noi entusiasmo, desiderio di condividere la missione con tutta la famiglia saveriana, sincera fraternità con i padri della Direzione Generale, affetto nei tuoi riguardi che cresceva in proporzione ai tuoi problemi di salute.

Quando ci hai invitati a Roma, non stavi bene, ma hai voluto incontrarci comunque facendo un grande sforzo, lottando con la tua debolezza fisica; grazie per quest’ultimo gesto di fraternità. Oggi continuiamo a volerti bene pregando con te e per te e soprattutto continuando a percorrere la strada che ci hai indicato.

Il consiglio dei laici saveriani

 

 

INCONTRO CON IL CONSIGLIO DEL LAICATO SX DELL’ITALIA

(Roma 12 – 13 Nov. 2016)

 

Carissimi Mirella, Antonio, Simone, Emanuela, Matteo e Giovanna,

Benvenuti nella Casa Generalizia dei Missionari Saveriani per il vostro Consiglio.

Complimenti per l’incarico di fiducia che il Laicato SX vi ha dato. Personalmente mi sento onorato di avervi qui in casa nostra per il Consiglio. Ringrazio anche p. Rosario, Superiore Regionale dell’Italia, che vi segue con dedizione, affetto, competenza e creatività.

Permettetemi quindi di approfittare di questa occasione provvidenziale per esprimervi alcuni pensieri che mi stanno a cuore.

Diamoci la mano e lavoriamo per la missione

Il XVI CG74 lo dice chiaramente ai Saveriani: La fedeltà al nostro carisma e l’attuale momento storico suggeriscono di aprirci alla collaborazione con altri istituti missionari e con i laici, in particolare con le Missionarie di Maria-Saveriane e con il laicato saveriano come pure con altri organismi impegnati per la missione. Fin dall’inizio di questo Incontro voglio mettere questo impegno davanti ai nostri occhi, nel nostro tavolo di lavoro, nel nostro progetto di missione. E’ tempo di lavorare insieme, è gioioso lavorare insieme, è costruttivo lavorare insieme. Portiamo pazienza quando troviamo difficoltà di vario genere che tentano di separare la nostra collaborazione. Sono momenti di debolezza, ma l’intento non cambia. È un ideale che troverà molti ostacoli, ma non importa. Non lasciamolo cadere. Lavorare insieme non toglie le nostre doverose indipendenze, ma ci aiuta a vivere più intensamente per la missione, con cuore più libero, con mente aperta, secondo il proprio carisma, ma tutti e tutto solo per Cristo e il suo Vangelo. Questo volevo dirvelo, ripetervelo fin dall’inizio. Ringrazio il Signore perché in Italia già molto facciamo insieme, ma siate testimoni di questa unità anche per i Laicati SX di altre Regioni.

Laicato SX e specializzazioni

È un argomento che non è nuovo, ma, allo stesso tempo, può presentare delle novità. All’interno della Famiglia del Laicato le specializzazioni sono già molte e usate. Esse spaziano su varie discipline e non necessariamente una specializzazione richiede un corso o un titolo universitario. Intendo dire questo: animati dal carisma saveriano, teniamo aperti gli occhi su come e dove e in che modo possiamo usare le nostre specializzazioni affinchè i vari campi della missione ne beneficino. Le nostre specializzazioni non devono essere in vista della risoluzione di alcuni problemi (vado un mese in Congo a rifare l’impianto elettrico, ecc.), ma, prima di tutto, essere messe a disposizione del carisma per programmarlo meglio. Cioè: ognuno, secondo il dono ricevuto, analizzi la realtà dove vive, rifletta su che cosa richiede la missione in quel posto, si chieda ciò che lui potrebbe fare come Laico SX, presenti le sue riflessioni al gruppo e anche alla comunità saveriana, al Regionale, al Generale, con cuore libero dal desiderio della autorealizzazione, ma pieno solo della voglia di servire il Regno di Dio. La storia delle missioni ci insegna che lo spirito di osservazione è la caratteristica e l’atteggiamento fondamentale per servire bene il Vangelo.

In questo contesto, però, permettetemi di aggiungere anche un’altra considerazione. Noi siamo uniti da un unico carisma e questo necessariamente può richiedere anche richieste reciproche. Per esempio: potrebbe essere che un architetto sia richiesto per andare a controllare alcune opere in qualche Regione, o uno psicologo per delle consultazioni, ecc. Che cosa esige in primis una collaborazione del genere? La conoscenza di qualche lingua fondamentale per il mondo saveriano: inglese, francese, spagnolo, portoghese. Ecco allora che cosa intendo dire: se il Laicato SX vede la possibilità che qualcuno dei suoi membri studi una di queste lingue, le nostre case apposite sono aperte e anche le spese ce le condividiamo fraternamente. La conoscenza di una di queste lingue, inoltre, faciliterebbe anche la possibilità di incontro con il mondo pluri-culturale che le nostre comunità parrocchiali italiane stanno sperimentando da molto tempo. Proviamo a pensarci.

La grande Famiglia del Laicato SX

Il Laicato SX si sta allargando nel mondo: una straordinaria grazia del Signore per la Congregazione Saveriana e per la Missione. In merito vi esprimo due desideri:

1. Un Vademecum di linee comuni di spiritualità, di formazione alla missione, di spiritualità confortiana. Potrebbe essere un piccolo testo, una specie di Regola Fondamentale, che non lega, ma che sostiene il cammino di ogni Laicato e lo unisce alla grande Famiglia del Laicato SX nel mondo. Ogni Laicato SX ha le sue tipicità, il suo progetto, ma è necessario che ci si senta anche uniti e possiamo riconoscerci come uniti da una medesima spiritualità. Il Laicato SX dell’Italia potrebbe prendere l’iniziativa? Forse è quello più equipaggiato di mezzi appositi!
2. Incontro internazionale dei responsabili dei Laicati SX. Di questo desiderio già ne ho parlato, ma ora si tratterebbe di cominciare a pianificarlo, se se ne vede l´utilità e la possibilità. Scopo di questo incontro sarebbe solamente quello di sentirci partecipi del carisma di san Guido M. Conforti, Famiglia laicale radunata attorno al suo nome e al suo Carisma, uniti tra di noi per annunciare Gesù Cristo. L’incontro internazionale avverrebbe in Italia, dove è nata la Congregazione e dove c’è la Casa Madre con il Santo Fondatore. La Direzione Generale è impegnata in prima persona, ma la collaborazione del Laicato SX dell’Italia è indispensabile. L’incontro prevede la durata massima di una settimana. E potrebbe essere pianificato per gennaio o febbraio 2018. Sarebbe utile che arrivassero le vostre idee e proposte per l’inizio di febbraio 2017, poiché in quel mese noi teniamo il Consiglio Generale così possiamo definire il programma.

Conclusione

Rinnovo l’augurio al nuovo Consiglio direttivo, esprimendo nuovamente la nostra gratitudine per tutta la fraterna collaborazione che state condividendo con noi Missionari saveriani.

Non abbiate timore di far presenti i vostri pensieri, le vostre riflessioni e le vostre richieste: sono per il bene della missione, quindi sono tutte benvenute.

Ringrazio anche p. Giannattasio che segue con passione e competenza la vostra attività. Possiate trovare sempre in lui e negli altri confratelli un valido sostegno.

Il Signore e S. Guido M. Conforti benedicano le vostre famiglie, vi preservino la salute e abbondino nel donarvi soddisfazioni di ogni tipo.

Luigi Menegazzo SX