Riaperto a Desio il centro di Accoglienza Temporanea
Desio
Riaperto a Desio il centro di Accoglienza Temporanea, che vede impegnati molti laici…
Ha riaperto il Cant, il Centro di Accoglienza Temporanea, allestito ogni inverno in una parte della casa dei missionari saveriani. Sono 8 gli ospiti che trascorreranno i mesi più freddi sotto un tetto, da novembre ad aprile. Si tratta di 8 uomini, tutti italiani, rimasti senza casa, indirizzati al Cant dai servizi sociali di Desio e Seregno.
Il centro è gestito da un’associazione nata appositamente per questo progetto, finanziato dall’amministrazione comunale. Il presidente Claudio Villa e i volontari, una quindicina di giovani, si impegnano a rendere più piacevole il soggiorno di chi non ha nulla ed è costretto a rivolgersi ad un servizio di assistenza per avere il minimo indispensabile, un tetto e un pasto caldo. «Gli ospiti -spiegano i volontari – sono soprattutto persone che provengono dalla strada. Hanno già fatto esperienze alloggiando in ricoveri di fortuna. Da qualche anno, abbiamo visto una crescita di persone che per via della difficoltà occupazionale non riescono a sostenere economicamente un affitto. La situazione che colpisce maggiormente noi volontari al di là della crisi è comunque la solitudine: sono persone sole». L’accoglienza è riservata alla sera e alla notte: il Cant è aperto infatti dalle 17.30 alle 8.30 del mattino. Durante il giorno, gli ospiti non possono rimanere nei locali. «Oltre alle procedure di accoglienza – spiegano i volontari- crediamo sia importante trascorrere del tempo con gli ospiti della struttura : “so-stare” con loro. Giochiamo a carte, chiacchieriamo con loro, passiamo il tempo insieme». Ogni sera sono serviti i pasti caldi. La domenica sera sono cucinati da un gruppo di volontari, un gruppo di famiglie di Santa Margherita di Lissone. Il Cant opera ormai da più di 10 anni. Era nato come un servizio di prima accoglienza per poi diventare più strutturato grazie all’impegno di tre realtà che lavorano in rete, i Saveriani, i volontari Cant, i servizi sociali del comune. I volontari svolgono vari compiti, dalla pulizie della struttura, alla gestione della ristorazione, dalla preparazione delle cene della domenica e dei pranzi durante le festività (Natale, Capodanno, Pasqua…), alla gestione di dinamiche relazionali tra gli ospiti. Il servizio prevede la presenza di un custode fisso. L’associazione ha preferito dare l’incarico a persone alla ricerca urgente di lavoro: «questo per soddisfare anche uno stile di prossimità che rimane per noi fondamentale: farsi prossimi e prendersi cura (dal famoso I care…)»
Paola
