Ancona : Laici saveriani “protagonisti” alla presentazione del Bilancio sociale della caritas diocesana di Ancona

Siamo chiamati come famiglia missionaria a collaborare ed essere presenti alle iniziative missionarie del nostro territorio; ad Ancona i laici hanno partecipato attivamente alla presentazione del Bilancio sociale della Caritas

 

Ponti, archi e frecce ieri sera, il 16 ottobre appena  passato, alla presentazione del Bilancio  sociale della Ass.ne SS. Annunziata, braccio  operativo della nostra Caritas Diocesana di  Ancona-Osimo.  Per la prima volta, quest’anno, la scelta coraggiosa  di “mettere in scena” i volti e le storie  vissute nelle diverse strutture di solidarietà  gestite dall’Annunziata in un incontrospettacolo  proposto nel teatro principale di  Ancona, condotto da un noto giornalista locale  e animato da persone, musiche e parole scaturite  anche dall’amicizia con altre associazioni  locali.  Amicizia…parola chiave di questo evento in  cui grande e ben riuscito è stato il tentativo di  “uscire” dalla struttura Chiesa per poter incontrare  il territorio, parlare alla città raccontando  la propria storia con un linguaggio semplice e  godibile a tutti, tendendo la mano anche a  persone e Associazioni non di settore.  La sfida era quella di poter così allungare i fili  d’oro dell’annuncio, espandere a macchia  d’olio la cultura dell’accoglienza e le logiche di  Dio al di là dei soliti orti.  Suggestioni papali unite ad un carisma missionario  sempre sotteso?! Di certo noi laici saveriani  c’eravamo, grazie a Dio e grazie  soprattutto a Simone Breccia (infaticabile  coordinatore dell’Annunziata da anni),  tutti lì pronti ad essere anche noi  (come il nostro specifico status laicale  vuole), quella piccola ma ostinata longa  manus necessaria ad estendere il messaggio  dell’Annunziata oltre i suoi confini…  così alla presentazione del Bilancio  sociale c’era il mondo della Banca , il  mondo della musica, il mondo delle famiglie,  dei nostri amici e per amicizia o  per una passione, sono arrivati tanti  che solitamente non sono “dei nostri” e che  probabilmente mai sarebbero andati ad un evento  così tanto “di chiesa”: familiari dei giovani  protagonisti di un progetto musicale, gli  appassionati del microcredito che è nato da  una collaborazione lavorativa tra Alessandro e  la Caritas, i nuovi amici dei figli coinvolti in  una settimana di fraternità e cultura, etc…  Il coro finale ha ben visualizzato il grande sogno:  accolti e accoglienti insieme, non perfetti,  non sempre in armonia, ma contenti e desiderosi  di camminare insieme, di ascoltarsi, di  supportare e sopportare le reciproche stonature,  consapevoli che solo insieme si può fare la  più bella Musica.  A conclusione la sala era piena di sorrisi, amicizia,  racconti e cose buone: l’Annunziata si è  raccontata con efficacia, le reti funzionano, i  fili d’oro si allungano, i laici fanno missione  con il loro specifico e la Buona Notizia è “in  uscita”!  (Unico neo: non abbiamo messo il logo del laicato  saveriano nel volantino… sarà per il prossimo  anno!)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *