Ottobre: tempo di Mostre Missionarie!

Ottobre è il mese che, con la fine dell’estate, non si porta solo via una stagione, ma anche una parte di noi. Ci invita inevitabilmente a cambiare qualcosa di noi, ad aggiungerla o a lasciarla andare: una parte che, fino a qualche giorno prima, ci corrispondeva, ma che ad ottobre risulta più sbiadita.

Non facciamo solo un cambio di abito o di pelle, che da abbronzata torna pallida sotto le luci artificiali, ma facciamo anche un cambio di intenzioni.

Ed in questo ottobre 2018, sembra che di passi da fare ce ne siano tanti e di buoni propositi da perseguire almeno altrettanti. Approfittiamo di questa spinta che la missione ci regala, trovando il coraggio e l’ispirazione di avvicinarci sempre di più alla versione migliore di noi stessi, che trova in Cristo la sua immagine.

È come se ad ottobre l’energia del cambiamento fosse più intensa, più inebriante, forse perché è il mese missionario e i racconti di chi ha vissuto un tempo estivo presso le missioni saveriane ci coinvolge e ci travolge col suo vissuto. Anche la visita di Mons. Paul Hinder, Vescovo d’Arabia, ha collaborato ad attivare questa sensazione di carica che ci porta a mettere in cantiere le nuove iniziative locali e nazionali.

Se parliamo di Intercultura, è bello condividere che la Mostra “Ti racconto una storia: c’era un volto…” é partita per Parma con tutto il suo corredo di stampe, roll up e volumi di studio. Era questa l’esperienza espositiva dell’anno 2011, la prima resa itinerante da parte dei Laici Saveriani, che ha già incontrato tanti studenti nel suo pellegrinare negli istituti scolastici della provincia salernitana fino all’anno 2015.

I Laici, Antonio e Stefano, sono in costante contatto con P. Filippo Fondi presso la Casa Madre dei Saveriani, coordinando l’attività preparatoria, valutando anche il supporto al montaggio, per l’imminente inaugurazione.

Intanto, la sezione dedicata a TAGORE e a P. Marino RIGON della Mostra “R-ESISTENZA: vivere, sopravvivere convivere” dell’anno 2018, con le coltri ricamate bengalesi, i significativi volumi della letteratura di fama mondiale e i pannelli informativi, é stata trasportata a Vicenza, dove sarà allestita presso la casa saveriana, all’interno  di un’esposizione celebrativa dedicata ai missionari vicentini. Le laiche, Marta ed Emanuela, si sono adoperate per la cooperazione in questa iniziativa che, presto, pubblicizzeremo anche su questo sito.

Il gruppo laicale di Salerno inizia in queste ore la preparazione del nuovo progetto interculturale “Tanti cuori, 1 capanna” per essere, in questo tempo, significativa presenza nel contesto salernitano che si sta addobbando già con le luci artistiche del Natale. Focalizzando lo sguardo dei visitatori sulla collezione di presepi del mondo, si intende proporre la cultura dell’incontro, dell’accoglienza, della solidarietà e dell’attenzione agli esclusi. Anche per questa iniziativa che, con le altre già citate, collabora alla comune costruzione del futuro di questa società, demandiamo a futuri aggiornamenti!

Marta

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