Negli anni scorsi abbiamo continuato a seguirlo nel decorso della malattia, dovuta allo stile di vita ed all’alcool.
Il seme gettato non muore: negli ultimi mesi era stato accolto da Don Angelo, di Palomonte, dove padre Alessio ha fatto la sua esperienza di diaconato.
Ginel era una persona con tanti problemi ed un caratterino… però era sempre molto gentile e cortese, salutava sempre ad ogni incontro in strada o al parcheggio e ricordava e ringraziava sempre per l’accoglienza ricevuta…
Vi scrivo ciò per non lasciare nel silenzio un volto ed una storia che il Signore ci ha messo lungo il nostro cammino cristiano… missionario… saveriano nella volontà di APRIRE LE PORTE a chi non conosciamo, a chi è escluso dai “standard della normalità”, a chi cerca solo una doccia, solo un letto, solo un paio di calzini ma a cui noi, spero, vogliamo continuare a donare quel qualcosa di più di quello che si trova in un negozio o in strada
Antonio