Salerno – A volte un’intera mattina non basta….

Abbiamo la fortuna o meglio dire la grazia di ascoltare belle anime nei nostri incontri mensili, alcuni di essi ve li raccontiamo perché anche voi tutti ne possiate godere…….

E’ successo nell’ultimo incontro dei laici save-riani a Salerno, che si è tenuto l’11 marzo. Ad aiutarci nella riflessione biblica su Tobia, la nostra amica saveriana Adriana, che ancora una volta è stata preziosa.

Il tema “scegliere la svolta” è stato interioriz-zato durante il deserto personale e, a seguire, il confronto tra noi è stato quanto mai ricco e intenso, riuscendo a comunicare molto della storia di ciascuno di noi.

Nel nostro cammino della vita siamo stati aiu-tati da tante persone che il Signore, nella Sua Provvidenza, ci ha inviato, pertanto il nostro deserto ha avuto inizio con un atto di ringra-ziamento verso Colui che sarà con noi fino alla fine dei tempi.

Tobia , prima di intraprendere il viaggio, deve accettare il suo passato e i valori della sua fa-miglia e noi, alla luce di questo comportamen-to, ci siamo chiesti se abbiamo fatto recupero della nostra storia e quale testamento spiri-

tuale vorremmo lasciare ai nostri figli o co-munque a chi amiamo.

Abbiamo riflettuto, da genitori e educatori, sulla generosità ad accompagnare chi ci è sta-to affidato nel viaggio della vita e sulle paure che invece hanno rallentato ciascuno di noi in questo delicato compito.

Durante la celebrazione eucaristica ancora un dono: i laici di Salerno che non erano presenti alla convivenza estiva o non avevano ritenuto, per diversi motivi di rinnovare l’appartenenza al laicato in quell’occasione, l’hanno fatto te-stimoniando la propria fedeltà al cammino, in presenza del gruppo giovanile della casa di Salerno che era presente.

Il passaggio dal banchetto eucaristico a quello conviviale è stato breve: ancora tutti insieme pranzando con i giovani del gruppo saveriano. Il tempo davvero non è bastato e ce ne vorrà ancora per rileggere, riflettere e pregare sul capitolo 4 di Tobia.
Mirella

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