Il PREGIUDIZIO e la PAURA si vincono solo con l’INCONTRO e la CONOSCENZA RECIPROCA. Domenica 14 gennaio si è celebrata la giornata dei migranti e ad Offagna, la comunità dove viviamo Alessandra ed io, si è celebrato questo appuntamento con un momento molto significativo. Grazie al nostro parroco d. Sergio, missionario per oltre 25 anni in Argentina, è stato organizzato un momento di incontro e di scambio tra la comunità di Offagna e alcuni migranti che vivono qui intorno a noi. Nella semplicità di questo momento è stata una bellissima occasione per conoscersi, ascoltare vite e storie di diversi stranieri che hanno lascito la loro terra per decidere di venire in Italia. Ognuno con la sua storia alle spalle, motivi diversi per cui lasciare (l’assenza di lavoro, l’assenza di pace, la persecuzione….) storie diverse, più o meno lineari per arrivare sin qui, accoglienze differenti. Al di la di tutto questo però, resta una cosa: che in fondo, è la NOSTRA UMANITA’ ciò che ci rende veramente fratelli al di là del colore della pelle, delle storie che abbiamo alle spalle, al di là delle paure e dei pregiudizi che la tv ci trasmette e di cui spesso siamo vittime anche noi stessi. Grazie agli amici stranieri che hanno scelto di partecipare a questo incontro, abbiamo avuto la possibilità di ascoltare frammenti di storie vere che possono aiutarci a rileggere con CUORE NUOVO quello che ogni giorno ascoltiamo del grande frastuono dei mass media.
Alessandro e Alessandra