Nella riflessione che noi del laicato saveriano facciamo nei nostri incontri, emerge spesso un’esigenza: non dimenticare i luoghi dove abbiamo svolto o svolgiamo la nostra attività missionaria, ma farne oggetto della nostra attenzione, preghiera e impegno. Vogliamo cioè restare accanto alla gente che abbiamo incontrato e conosciuto, con cui abbiamo fatto un pezzo di strada, in fraterna solidarietà. In questa prospettiva, continua in diversi modi la nostra presenza e fattiva vicinanza alla comunità “San Francesco Saverio” nel quartiere Ndosho di Goma, nella regione del nord Kivu in Congo. La città ha vissuto il dramma di otto anni di guerra e nella zona sono ancora attivi focolai di guerriglia, che creano grande insicurezza. In questa situazione, aumentano i bambini epilettici e traumatizzati, e anche i bambini di strada, spesso orfani. A sostegno dei bambini epilettici della città, che vengono curati nell’ambulatorio della Caritas, è stata lanciata un’iniziativa di raccolta fondi per provvedere all’acquisto dei farmaci necessari per curare i 30 bambini malati di epilessia, provenienti dalle otto parrocchie della città, e che sono già in cura. Il progetto, chiamato “Nyota” – Stella, viene gestito da suor Georgette della congregazione delle Piccole Figlie, con la collaborazione di Jeanne, ambedue esperte infermiere. Da quando è stato aperto l’ambulatorio, già si vede qualche buon risultato, e questo è incoraggiante. Per di più, sr. Georgette e Jeanne visitano i villaggi vicini alla città e organizzano incontri per sensibilizzare la gente sul problema dell’epilessia. Noi laici saveriani, che abbiamo lavorato per vari anni a Goma, ci siamo impegnati a contribuire all’acquisto dei farmaci necessari per i bambini e per tanti malati poveri che hanno bisogno urgente di cure. Non ci resta che darci da fare con impegno! Curare un bambino epilettico a Goma costa circa 50 euro
Progetto Nyota
