Nel novembre 2022, durante la manifestazione nazionale per la pace, a Salerno si è tenuto un incontro riflessivo con la partecipazione di diverse realtà associative e di gruppi di varie appartenenze religiose. Questo appuntamento ha generato interesse, facilitato connessioni relazionali e ha ispirato la speranza di promuovere un percorso ecumenico su temi chiave come la pace, la giustizia, la democrazia e la fratellanza.
Grazie alla determinazione di alcuni membri del gruppo promotore, composto dai Missionari Saveriani, Laicato Saveriano, Ufficio Ecumenico ed Ufficio Missionario diocesani, Movimento dei Focolari, Comunità Baha’i , MoVI,Pax Christi, è emersa l’idea di creare una traccia per un percorso comune. Questo progetto mira a consolidare i legami interassociativi e interistituzionali in modo che possano contribuire alla crescita di una cultura comunitaria.
Nel contesto del progetto “Dalla terra promessa alla terra permessa”, dal 25 al 30 agosto 2023, è stata organizzata una “Route estiva” intitolata “Sognare la pace per dare gambe a una nuova umanità” da Mo.Vi Campania. Successivamente, diverse realtà hanno formato il cartello “Sognare la Pace”, con quattro aree di focus: giustizia, fratellanza, democrazia e cura del pianeta.
Numerose iniziative sono seguite, tra cui incontri di approfondimento su temi quali migranti, rotta balcanica, guerre globali, persecuzioni delle donne e dialogo interreligioso. Si sono tenute anche serate spettacolo a tema (cinema, teatro, musica), una mostra su don Milani presentata in due scuole, gite sociali per esplorare le realtà di lavoro e l’opposizione alla camorra in Campania.
Dal 19 dicembre 2023 al 6 gennaio 2024, presso il Tempio di Pomona nel centro storico di Salerno, si è svolta la mostra “Anime e Volti della Pace”. Organizzata dalla ormai cresciuta rete interassociativa e interreligiosa “Sognare la Pace”, la mostra ha presentato un ricco calendario di iniziative, inclusa la diffusione della Luce della Pace di Betlemme come simbolo religioso e portatore di valori civili ed etici condivisi da tutte le religioni.
La mostra, proveniente da Padova e curata dal dottor Alfonso Pluchinotta, ha cercato di educare alla cooperazione e alla solidarietà attraverso l’esibizione di 70 riproduzioni di opere d’arte significative. Temi come tolleranza, solidarietà, educazione alla non-violenza e fratellanza universale sono stati affrontati. L’arte è stata presentata come un mezzo per comunicare il messaggio di pace, con opere simboliche di artisti più noti come Picasso, Carl Reutersward e Le Corbusier ed altri meno noti. La mostra ha sottolineato un percorso che va dalle conseguenze dirette della guerra alla costruzione della pace attraverso l’avvicinamento all’altro e l’importanza di cambiare se stessi ed educarsi alla pace.
La Mostra “Anime e volti della pace” ha anche offerto spazio a diversi eventi correlati:
L’Azione Cattolica ha portato una riflessione sul Medio Oriente. Humus ha organizzato laboratori di ceramiche presepiali. Le ambasciatrici Erasmus hanno promosso la partecipazione attiva alla vita democratica in Europa. L’associazione Rossetto si è concentrato su pace e giustizia. I rappresentanti Baha’i hanno condiviso il loro punto di vista sulla pace e sui loro templi. Bancaetica ha affrontato il tema della finanza etica.
Il gruppo Laudato si ha promosso iniziative sulla cura del creato e per i bambini. Coop. Il Villaggio di Esteban e RESQ si sono occupati dell’accoglienza dei minori non accompagnati e del soccorso in mare dei migranti. L’incontro interreligioso ha presentato canti e poesie per la pace, enfatizzando l’unità nella diversità. “Essenza di pane” ha offerto un’esperienza unica con il forno di Vincenzo, trasformando la disabilità in risorsa.
Il coro “Sui Generis”, il laboratorio di scrittura poetica per bambini ed adulti con la piccola biblioteca Hormè, e l’iniziativa “Pace e Missione” a cura del Laicato Saveriano hanno arricchito l’evento. L’Istituto buddista “Soka Gakkai” ha offerto riflessioni su “Cambio io, cambia il mondo”. Infine, “Poesia per la pace” ha concluso l’evento con letture partecipate a cura della Casa della Poesia.
Claudio Condorelli