La festa dei popoli di Salerno

18451662_1346802438734422_8616660278516969878_o

Chi si fosse trovato “per caso” nella Piazza della Conordia (nome appropriato) di Salerno, domenica 14 maggio, avrebbe assistito a un grande spettacolo  con musiche,balli, canti sul palco ed in piazza e tanti  fiori colorati . Ma con un po’ di attenzione avrebbe subito capito che non era uno spettacolo ma una festa : La festa dei popoli 2017 appunto. Stare insieme, raccontarsi , riconoscersi: questa è la festa delle comunità “straniere ”che vivono nel nostro territorio, festa di tutte le comunità, festa di ciascuna comunità. In realtà la festa in piazza è solo una parte di un percorso che dura da anni. Percorso che coinvolge  non solo i rappresentanti di diverse comunità che si incontrano  per organizzare eventi comuni, ma le comunità stesse che  condividono scambi culturali e  amicizie . Tra gli appuntamenti: Il natale insieme e la festa del Buddha, gli auguri per il ramadan e quelli per la Pasqua… ma non solo: cucinare insieme e soprattutto pregare insieme.

Non a caso da qualche anno La festa dei popoli Inizia con La preghiera interreligiosa, preghiera che sale al cielo come auspicio di pace e fratellanza.

E così si comprendono tante cose: i costumi conservati e portati o fatti spedire dai propri paesi, la meticolosa preparazione degli “ spettacoli” provati chi sa dove, ma anche le ingenuità dei bambini che cercano di farsi spazio per cantare, per ballare, per farsi vedere…

E infine parliamo di tutti noi che anche marginalmente abbiamo  contribuito alla festa;  mi piace farlo con il ringraziamento che Antonio Bonifacio direttore dell’ufficio Migrantes ha fatto sui social:

Anche quest’anno la Festa dei Popoli ha espresso la BELLEZZA dello STARE INSIEME, del RACCONTARSI, del CONOSCERE.

Grazie alle comunità straniere che hanno preparato con passione, impegno questo momento del loro raccontarsi;
Grazie ai tutti volontari che fin dalla mattina hanno allestito la piazza dei Popoli;
Grazie ai presentatori Stefano e Daniele;
Grazie alla Diocesi di Salerno, al Centro Missionario, alla Caritas, all’Ufficio Migrantes, ai Missionari Saveriani, ai Laici Saveriani che credono in questo percorso di interazione;
Grazie al Comune di Salerno per il patrocinio;
Grazie all’associazione La Tenda ed all’associazione Obiettivo Futuro per la partecipazione con i ragazzi migranti accolti;
Grazie al gruppo de Le Fucarie per la presentazione delle danze tipiche e balli realizzati con i ragazzi del CIPIA di Salerno;
Grazie al gruppo Ballando per le strade per la loro partecipazione nell’animazione della piazza;
Grazie a La Misericordia per il loro servizio di assistenza;
Grazie ai giornalisti presenti, con il quali si possono comunicare esperienze POSITIVE di accoglienza;
Grazie a coloro che hanno lavorato gratuitamente alla grafica;
Grazie ai fotografi che colgono i tanti volti e colori della festa;
Grazie a TeleDiocesi per l’impegno profuso per la ripresa della festa;
Grazie a tutti coloro che hanno partecipato ed a tutti coloro che nei diversi modi e forme hanno consentito a tutti noi di vivere un bel pomeriggio di festa, di gioia, di profumi, di armonia e pace trai popoli;
Grazie alle associazioni Le Acli, la Communità Emmanuel, Paidea che hanno collaborato con la messa a disposizione di gazebo, sedie, tavoli.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *